Il mistero dei 200.000 libretti acquistati (e mai distribuiti) in occasione dell’Agorà

Castelli (AN): “197.600 euro buttati al vento ? ” Esposto alla Corte dei Conti

11/02/2008

Il mistero dei 200.000 libretti acquistati (e mai distribuiti) in occasione dell’Agorà. Castelli (AN): “197.600 euro buttati al vento ? ” Esposto alla Corte dei Conti


La notizia è di quelle che rischia di alimentare l’antipolitica più di qualsiasi altra forma di spreco amministrativo. La Regione Marche ha speso poco meno di 400 milioni di vecchie lire per la fornitura di un 200.000 copie di un volumetto sulle Marche che dovevano essere distribuite in occasione dell’ AGORA’ di Loreto ma che, invece, sono rimaste negli scantinati ad impolverarsi. La storia ha dell’incredibile: lo scorso 2 luglio 2007 la Regione, in previsione dell’happening lauretano, decise l’acquisto dei libretti senza ricorrere ad alcuna forma di appalto e senza neppure formalizzare l’ordine con uno specifico provvedimento di impegno di spesa. Una trattativa privata per 197.600 euro di valore (sic !), fuori da ogni norma di legge ed in contrasto con la normativa comunitaria in materia di acquisti pubblici. Ad ogni buon conto, la ditta incaricata ha provveduto alla consegna del materiale il 2 agosto 2007 ma, per qualche misterioso motivo, la pubblicazione non è stata mai inserita nella “sacca del pellegrino” preparata per i moltissimi ragazzi giunti a Loreto per accogliere il Santo Padre. L’inconveniente, tuttavia, non ha impedito alla casa editrice di reclamare il pagamento delle proprie spettanze e così, puntuale come un treno svizzero, sul finire dello scorso settembre è arrivata in via Gentile da Fabriano una bella fattura milionaria.
A questo punto, il Presidente della Regione si è trovato a dover risolvere un bel rebus. Come onorare una fattura relativa ad un ordinativo di spesa illegittimo e, per giunta, riferito a della merce perfettamente inutile e non altrimenti riciclabile ? Come giustificare una spesa tanto assurda, legittimando un così grave spreco del denaro del contribuente ?
Dal cilindro dello staff di Spacca, come d’incanto, è stato estratto un bel coniglio: la protezione civile. Si, avete capito bene: l’acquisto llegittimo dei 200.000 volumetti (mai distribuiti) è stato perfezionato, a sanatoria, con un’ordinanza della protezione civile del 17 ottobre 2007. Evocando i poteri straordinari riconosciuti al Presidente della Giunta Regionale ed il contenuto di un suo successivo decreto organizzativo del 16 aprile  il prodigio si è avverato. La liquidazione di questo obbrobrio amministrativo è stata, così, effettuata richiamando la procedura di emergenza di cui la protezione civile gode in caso di grandi eventi o calamità naturali.
Non credo sia necessario fare ulteriori commenti. Sarà la Corte dei Conti ad esprimersi sull’argomento visto che ho trasmesso uno specifico esposto alla Magistratura Contabile.   
Fino a quando la sinistra regionale abuserà della pazienza dei marchigiani.

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