Tubo di Tallacano: chi ha sbagliato deve pagare

SI alle verifiche della Magistratura. NO alle inchieste politiche

29/01/2008

Tubo di Tallacano: chi ha sbagliato deve pagare. SI alle verifiche della Magistratura. NO alle inchieste politiche. Mozione di AN in consiglio Comunale
di Guido Castelli, consigliere regionale AN

E’ assolutamente necessario fare piena chiarezza sulle cause della rottura di Tallacano ed accertare la sussistenza di eventuali responsabilità. Per conseguire questo risultato, in un contesto di assoluta trasparenza e scevro da interferenze politiche, la strada maestra è quella dell’accertamento tecnico-preventivo richiesto dal CIIP e disposto dalla Magistratura per il prossimo 15 febbraio. Troppo e troppo forti sono gli interessi che volteggiano sul tubo di Tallacano per delegare ad una commissione tecnico-politica la valutazioni di fatti che meritano di essere giudicati in un clima di assoluta indipendenza di giudizio. Procedere in tal senso rischia di spalancare le porte ai troppi soggetti che vorrebbero strumentalizzare la rottura del tubo per motivi che poco o nulla hanno a che fare con l’interesse pubblico o con la tutela del cittadino. Come nel caso di chi vuole rimetter
L’Accertamento Tecnico Preventivo costituisce , al contrario, una procedura che garantisce la massima rapidità e la massima parzialità consentendo a chiunque sia portatore di un interesse giuridicamente qualificato di intervenire nel procedimento. A partire dalle associazioni dei consumatori e dai sindacati che auspico vogliano partecipare formalmente alla procedura.
Sulle fondamenta solide di una perizia ufficiale e giurata dovremo, poi, trarre le nostre motivate conclusioni di ordine politico.
Per questa ragione, il gruppo consiliare di Alleanza Nazionale in Consiglio Comunale presenterà un’apposita mozione che impegna il Sindaco di Ascoli Piceno, all’esito dell’accertamento, a riferire sulle risultanze della perizia esperita dalla Magistratura così da consentire alla massima assise cittadina di decidere la cosa più giusta per la nostra città. In modo serio, tempestivo e non strumentale.
                          

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