Borse Lavoro: passa la proposta di Castelli in Regione

OK a studi professionali e enti pubblici per le work experience.

19/12/2007

Borse Lavoro: passa la proposta di Castelli in Regione. OK a studi professionali e enti pubblici per le work experience.

Lo scorso ottobre centinaia di laureati e diplomati della provincia di Ascoli soffrirono una cocente delusione. Dopo essere stati “illusi” (da un regolare bando emanato dalla Provincia) circa la possibilità di usufruire di una borsa lavoro presso studi professionali o enti pubblici rimasero letteralmente “buggerati” da un improvviso dietro front di Palazzo San Filippo.
L’amministrazione provinciale si era, infatti, tardivamente accorta di una norma regionale che vietava ciò che l’ente, al contrario, aveva ammesso con il bando. In sostanza, l’art. 19 della legge regionale 25 gennaio 2005 n.2 proibiva le work experience presso gli studi e gli enti pubblici.
Un vero e proprio paradosso che denota la grave superficialità che, spesso, guida la mano della pubblica amministrazione nella redazione dei bandi.
E del resto le conseguenze di questa grave gaffe amministrativa  sono state molto gravose proprio per quelle aree territoriali, come il Piceno, in cui l’economia si regge sul terziario e sui servizi.
Ora, grazie ad una iniziativa del sottoscritto la normativa è stata modificata ed è stata nuovamente e definitivamente autorizzata la possibilità di svolgere i tirocini presso gli studi professionali e gli enti pubblici
Ora confido che l’assessore provinciale  Mandozzi proceda senza indugio ad indire un nuovo bando, ristabilendo quel principio di equità in favore di diplomati e laureati che sono rimasti precedentemente schiacciati dal pasticciaccio brutto delle borse lavoro.
I nostri ragazzi hanno bisogno di recuperare fiducia nelle istituzioni. Molto dipende dai comportamenti concreti di chi governa.

        

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